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Nel raduno d’inizio campionato
Didattica e confronto per gli Arbitri e gli Osservatori OTS


“Si cresce per didattica e si cresce per confronto” ama ripetere sovente  il Responsabile del Settore Tecnico dell’AIA, l’ex arbitro internazionale Alfredo Trentalange.
Con questa riflessione ben presente, è stato organizzato e realizzato il raduno d’inizio campionato degli Associati OTS, che sabato 5 ottobre si sono ritrovati in Sezione per il consueto momento di aggiornamento che apre a tutti gli effetti la stagione.
E così, dopo la “quattro giorni” di formazione a Melia di Scilla per il ritiro fortemente voluto dal Presidente Lo Giudice, gli arbitri si sono incontrati con gli osservatori per mettere a punto la preparazione in vista dell’imminente inizio dei campionati.
Quiz tecnici, disposizioni organizzative e comportamentali, approfondimenti regolamentari, con particolare attenzione alle innovazioni della circolare n°1, l’analisi della nuova scala di valutazione delle prestazioni arbitrali sono stati i momenti salienti dei lavori che hanno visto gli interventi dei “nostri” Enzo Meli, nella veste di “inviato” del Settore Tecnico e Orazio Postorino, in rappresentanza del CRA Sicilia, insieme con quelli dei componenti “tecnici” del Consiglio Direttivo Sezionale, Antonio Boscia e Santino Morabito.
Il saluto e l’augurio del neo Delegato della FIGC di Messina, dott. Leonardo Lacava, rivolto ai presenti a nome della Federazione e delle società che accingono a cimentarsi in campionati che si auspica siano avvincenti e, al contempo, corretti, ha seguito l’intervento del Giudice sportivo Franco Capillo, che ha spiegato in modo chiaro e preciso quali sono gli elementi rilevanti da trascrivere sul rapporto di gara.
È toccato, quindi, al Presidente, il compito di tratteggiare l’“Arbitro da Manuale”, il modello ideale di riferimento che l’Organo Tecnico Sezionale intende portare avanti.
Chiusa la parte "istituzionale" adesso è tempo di tornare a indossare la nostra divisa e dare spazio al campo, per un’annata che si preannuncia densa di impegni e carica, come sempre, delle migliori aspettative. Noi ci crediamo!


Valerio Villano Barbato

 
 
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