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Come promesso, insieme alla "vetrina arbitri" ritorna puntuale anche questo mese la rubrica "Amarcord"...nella quale vogliamo porre un'attenzione
particolare a quel mondo, forse, spesso tenuto poco in considerazione anche se di
fondamentale importanza per la crescita ed il buon andamento degli
arbitri di una sezione... il ruolo degli osservatori
arbitrali... si proprio loro... parliamo di quelle persone che dopo la
fine della gara bussano alla porta dello spogliatoio e che spesso rappresentano lo "spauracchio" per ogni arbitro che porta a termine una gara, persone che dopo una più o meno lunga carriera e dopo aver calcato per anni e anni i terreni di gioco hanno il compito di trasmettere le loro conoscenze e di valutare l'operato del direttore di gara...ed allora il nostro scopo è quello di vederli, questa volta, sotto un altro aspetto mettendo
in luce soprattutto il fatto che anche loro, gli "Osservatori" hanno
indossato la divisa, hanno affrontato le trasferte domenicali, i
raduni precampionato, i test atletici, le gioie e le delusioni che
inevitabilmente caratterizzano questa attività...ed insieme a loro
vogliamo allora rivivere quei momenti con fotografie ed informazioni
probabilmente, ai più, sconosciute.
Dopo la prima uscita della rubrica dedicata a Nunzio Caruso porremo
ora la nostra attenzione su un altro arbitro fuoriquadro e
benemerito conosciutissimo in sezione perchè sempre vicino ai
ragazzi con i suoi consigli e la sua saggezza: parliamo di Giuseppe Lentini (detto Pippo).
Nato a Messina il 22/10/1958 nella vita è
insegnante di laboratorio di elettronica ed esercitazioni pratiche
presso l'Ipia "E.Maiorana" di Messina. Sposato dal 1987 ha due figlie
Alessandra e Germana.
Pippo decide di avvicinarsi all'attività
arbitrale alla fine del 1976 anno in cui partecipa al corso arbitri; il
6 Febbraio del 1977 l'esordio come arbitro nel campionato Allievi
Provinciali (Fondo Genovese - Polisportiva Gazzi), qualche partita Juniores ed il 23 Ottobre del 1977 l'esordio in Terza Categoria con la gara Cataratti - Acli.
Ma il ragazzo, allora neanche ventenne, ha stoffa e l'anno successivo dopo qualche altra gara di terza categoria il passaggio all' Organo Tecnico Regionale (a detta dell'interessato un pò anche per fortuna visto che a quella gara fu designato dal cavaliere Mazzotta in seguito al rifiuto del collega Rino La Rosa). Il passaggio alla prima categoria non avviene altrettanto rapidamente a causa del servizio di leva che lo costringe nella stagione 1979/80 a svolgere in marina i suoi doveri militari. L'appuntamento con la Prima Categoria è solo rinviato al 3 Maggio 1981 (siamo sul finire del campionato) con la gara Rosolini - Palagonia che lo proietta l'anno successivo, il 24 Gennaio 1982, ad esordire nel massimo campionato regionale (a quel tempo era la Promozione) nella gara Monreale - Agrigento.
L' O.T. regionale era Renato Di Matteo di Palermo che, dopo averlo fatto maturare per un'altra stagione nella massima categoria regionale, decide che nella stagione 1984/85 il 26enne Pippo può fare il suo esordio nelle categorie nazionali.
Si inizia con la CAD, Commissione Arbitri Dilettanti (l'attuale CAI) il
cui commisario era Gastone Roversi di Bologna. Dopo l'esordio il 28
Ottobre del 1984 nel campionato di Promozione calabra con la gara
Gioese-Silana, tre anni prima di approdare il 20 Settembre 1987 alla Commissione Arbitri Interregionale CAI (l'attuale CAND) il cui commissario era Vittorio Benedetti di Roma; l'esordio è Nuova Vibonese - Battipagliese dopo il quale Pippo resta alla CAI per altri 3 anni, sino alla stagione 1989/90.
Dal 1990/91 è arbitro fuori
quadro ed il suo ruolo di osservatore è svolto per il Comitato
Regionale Arbitri Sicilia sino alla stagione 1995/96 e per la
Commissine Arbitri Nazionale Dilettanti sino alla stagione 1997/98.
Dalla stagione 2005/06 Pippo Lentini diventa Arbitro Benemerito, dopo
aver svolto in sezione nei vari anni della sua attività
gli incarichi di consigliere, revisore, vicepresidente e referente
atletico. A lui, con l'occasione, tutto il Consiglio Direttivo
Sezionale, fa un grosso in bocca al lupo e l'augurio di poter sempre
continuare con la semplicità, la competenza, la passione e la
saggezza che lo contraddistinguono a donare come ha sempre fatto parte
delle sue conoscenze e dei suoi trascorsi.
Nelle
miniature di Pippo Lentini, partendo dall'alto: a vent'anni a
Milazzo in terza Categoria Santa Marina-Olivarella, al Celeste con AA
Magnoli e Gianni Aveni, a Spadafora, a Milazzo con AA Muffari e
Magnoli, campo dell' Arsenale con AA Marra e Gianni Bottari, a Monreale
campionato di Promozione Monreale - Campo Franco
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