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Come promesso, insieme alla "vetrina arbitri" ritorna puntuale anche la rubrica "Amarcord"...nella quale vogliamo porre un'attenzione
particolare a quel mondo, forse, spesso tenuto poco in considerazione anche se di
fondamentale importanza per la crescita ed il buon andamento degli
arbitri di una sezione... il ruolo degli osservatori
arbitrali... si proprio loro... parliamo di quelle persone che dopo la
fine della gara bussano alla porta dello spogliatoio e che spesso rappresentano lo "spauracchio" per ogni arbitro che porta a termine una gara, persone che dopo una più o meno lunga carriera e dopo aver calcato per anni e anni i terreni di gioco hanno il compito di trasmettere le loro conoscenze e di valutare l'operato del direttore di gara...ed allora il nostro scopo è quello di vederli, questa volta, sotto un altro aspetto mettendo
in luce soprattutto il fatto che anche loro, gli "Osservatori" hanno
indossato la divisa, hanno affrontato le trasferte domenicali, i
raduni precampionato, i test atletici, le gioie e le delusioni che
inevitabilmente caratterizzano questa attività...ed insieme a loro
vogliamo allora rivivere quei momenti con fotografie ed informazioni
probabilmente, ai più, sconosciute.
E dopo Nunzio Caruso e Pippo Lentini questa volta vogliamo attenzionare un altro conosciutissimo collega: Andrea Lippolis.
Nato
a Milano il 13 maggio 1959, nella vita si interessa di stamperia ed editoria.
Sposato con Concita, ha due figlie: Alessandra e Giorgia.
Andrea,
dopo un’intensa attività come calciatore fra gli anni ’70 ed ’80 (S. Saba, S.
Licandro ed U.S. COT, le società in cui ha militato), nell’ottobre 1983 – dopo
l’ennesimo infortunio al ginocchio, ed anche invogliato dall’amico Ninì
Pagliaro – si iscrive al corso arbitri (diretto dal compianto cavaliere Fulci)
che supera brillantemente con la nomina ad Arbitro Effettivo nel mese di
dicembre.
L’esordio
come arbitro avviene il 22 gennaio 1984 nel campionato Giovanissimi
(Spadaforese/Aquila Valdina) con la visionatura di Pinuccio Licandro (curioso
il fatto che lo stesso Pinuccio Licandro era stato l’Arbitro nel suo esordio
come calciatore nel campionato Giovanissimi, avvenuto nel maggio 1973). Dopo
aver arbitrato qualche altra partita nel settore giovanile, il 26 febbraio 1984
esordisce nel campionato di Terza Categoria (Grazia/S. Pier Marina).
Nella
stagione successiva dopo aver accumulato un discreto numero di gare, debutta in
Seconda Categoria dirigendo la gara Longi – Gioiosa Marea (26 maggio 1985).
La
sua attività continua proficuamente fino ad arrivare ad esordire l’11 ottobre 1989 in Prima Categoria
arbitrando la gara Villa Lina – Portorosa Furnari.
Nel
frattempo, comincia ad intensificare l’attività e la collaborazione in seno
alla Sezione, interessandosi inizialmente del controllo e della revisione delle
note spese degli arbitri e dei Commissari speciali (attuali Osservatori).
All’inizio
degli anni ’90 intensifica la sua attività di arbitro venendo inquadrato anche
come arbitro di Calcio a 5 e pian piano partendo dalla Serie D (14 marzo 1990:
Pompei – ENS Messina), arriva alla Serie C (12 dicembre 1990: Promessa Catania
– Play Ball Augusta). Il tempo necessario di maturare la necessaria esperienza
ed arriva il debutto in Serie B il 20 novembre 1993 (Di Cristina Palermo –
Corbino Augusta). L’attività del Calcio a 5 tocca il suo estremo il 4 dicembre
1993 con l’esordio come guardalinee in Serie A al fianco del collega Melasi di
Reggio Calabria nella gara Pro Ficuzza – Ladispoli.
Nel
1991 il Presidente Salvatore Arcovito lo inserisce nel Consiglio Direttivo Sezionale
e da allora (questa è la 17ª stagione consecutiva) riveste ancora la carica di
Consigliere.
Gli
anni ’90 lo vedono sempre in prima fila nelle varie attività svolte dalla
Sezione.
È
uno dei promotori, insieme ad Aldo Pecora, Santino Morabito, Carmelo
Giammillaro, Salvatore Morgante, Peppe Caruso dell’Organo di Comunicazione
degli Arbitri Messinesi “VIA GAGINI”.
Per
vari anni riveste il ruolo di capitano nella squadra della Sezione.
Nel
frattempo collabora (ruolo che svolge attualmente) anche con il Comitato
Provinciale per la stesura del Comunicato Ufficiale Provinciale (questo è il suo
15° anno consecutivo).
La
sua attività di Arbitro Effettivo si chiude nella stagione 2001-2002, dopo
essere stato impegnato in oltre 1.500 (diconsi millecinquecento!!!) gare (naturalmente
sommando l’attività di calcio a 11
a quella di calcio a 5, sia da arbitro che da
assistente).
Nella
stagione 2003-2004 supera gli esami e diventa Osservatore Arbitrale.
Nell’attuale
stagione assume il ruolo di designatore degli Arbitri di Calcio a 5.
Nelle foto
dall'alto a destra: raduno provinciale presso Hotel Viola, a
Malvagna, a Giardini Naxos Acr Messina - Avellino trofeo dello
Jonio con Carcione e Romeo (sez. Paola), con Lillo Sciliberto ad
una cena natalizia, allo stadio Celeste con Sandro Russo e Gianni
Bottari per la partita Skif Moska - Arezzo di calcio femminile, allo
stadio Celeste con Santino Puleo e Tullio De Salvo per la giornata
nazionale dello sport giovanile, Stadio bacigalupo Taormina, calcio a 5
Marco Nigro - Avola, la prima pagina del giornalino,
tessera federale 1985.
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