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Tre splendide giornate di sole,
l’incantevole scenario della Costa Saracena ed oltre 250
partecipanti con nutrite rappresentanze familiari, hanno fatto da
cornice alla 5^ edizione del Torneo “R. Lo Cascio”,
la manifestazione regionale, organizzata in questa circostanza dalla
nostra Sezione, che si svolge ogni due anni, per ricordare
l’indimenticabile figura di Renato Lo Cascio.
Assenti
le Sezioni di Ragusa e Trapani, la manifestazione ha trovato i
suoi punti di forza nell’incantevole location che la Costa
Saracena ed il Villaggio di Calanovellamare rappresentano e nella
ormai consolidata esperienza organizzativa, che ci ha consentito
di garantire a tutti i partecipanti un gradevole soggiorno ed alle
squadre delle varie rappresentative sezionali, un torneo
cavallerescamente disputato, che ha sancito la vittoria della Sezione
di Marsala.
Inoltre, grazie ad uno spettacolo teatrale messo in scena da un gruppo
di colleghi della Sezione di Barcellona nell’anfiteatro del
Villaggio, abbiamo avuto l’opportunità di compiere un
piccolo ma significativo gesto di solidarietà, verso i nostri
colleghi arbitri d’Abruzzo, devolvendo alla loro causa il
ricavato delle volontarie offerte degli spettatori.
Ventiquattro le gare disputate sui due campi di Brolo e Gliaca di
Piraino, che dopo la fase eliminatoria e le semifinali hanno portato le
sezioni di Marsala e Palermo a contendersi la vittoria finale, in una
vibrante gara che ha visto l’affermazione dei colleghi di
Marsala, e quelle di Barcellona e Messina disputare la
finale di consolazione, vinta dalla sezione di Messina.
Ed al proposito, Mister Pecora, con il consueto spirito
“decoubertiano”, che di solito rispolvera in queste
circostanze, ha dichiarato: “Dov’è il
problema? a vincere ci penseremo la prossima volta!
Pleonastico! Semplicemente pleonastico!
Le gare sono state tutte egregiamente dirette dai colleghi che avevano
dato la loro disponibilità a partecipare alla manifestazione.
Agli Arbitri della Sezione di Messina ed a quelli delle altre Sezioni
che ci hanno collaborato, il grazie di tutta l’organizzazione.
E nel plauso all’arbitro della finalissima Michele Gallo, racchiudiamo il plauso per tutti i colleghi impegnati.
Fra i tanti presenti, anche colleghi siciliani degli Organi Tecnici Nazionali ed amici dirigenti e non.
Nel corso della simpatica cerimonia di premiazione, il nostro
Presidente Orazio Postorino, nel partecipare a tutti i presenti gli
aspetti più significativi della nostra recente gita a Praga,
esortandoli a fare altrettanto, ha posto in particolare l’accento
sul valore di queste manifestazioni, raccomandando di mantenere
sempre forte la volontà di rafforzare, attraverso questi
momenti, lo spirito associativo e tutti in valori in esso racchiusi.
Tale messaggio è stato anche ripreso e ribadito dal Presidente
regionale Nicola Saya, il quale ha evidenziato come, oggi, al di
là dei risultati del campo, la vera vincitrice è stata
l’Associazione.
Dopo il saluto del Delegato Provinciale del Comitato FIGC di Messina,
Carmelo Alfieri, il Presidente ha ringraziato il collega Salvo Consoli,
referente regionale per la Rivista l’Arbitro. Grazie alla sua
collaborazione la manifestazione ha viaggiato in tempo reale sul sito
nazionale dell’AIA ed, inoltre, avremo la possibilità di
arricchire la nostra galleria fotografica.
La consegna di ricordi della manifestazione a tutte le sezioni, ha
visto avvicendarsi sul podio i Presidenti delle Sezioni partecipanti ed
i colleghi Roland Herberg, Francesco Paolo Saya e Michele Gallo.
La loro presenza è servita a preparare adeguatamente il clima per la fase conclusiva della premiazione.
E così, in un’atmosfera veramente “da stadio”,
proclamata la Sezione di Marsala vincitrice, sono stati
consegnati i trofei, e, nel rinnovare l’appuntamento alla
prossima fra due stagioni, il sipario è definitivamente calato
su questa 5^ edizione...Per noi della sezione di Messina,
però, le vacanze continuano ancora.
Venerdì prossimo, difatti, ci aspettano gli amici della Sezione di Paola.
Oltre alla possibilità di un fine settimana in una delle zone
più belle del nostro paese, la necessità di difendere il
titolo conquistato nella precedente edizione.
Ad Maiora!
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